“NON FATE ARRABBIARE PETRA” – CONTRO IL BULLISMO SERVE ASCOLTO: IL 61% GIOVANI È VITTIMA.
“Non fate arrabbiare Petra” il nuovo libro di Riccardo C. Mauri, edito da Paoline, è arrivato il 20 settembre nelle nostre aule come primo evento del nuovo anno scolastico.
Già autore di programmi di successo e di opere anche di impegno sociale come il libro per l’infanzia ‘Super Pagolino’, Mauri ha presentato ai nostri studenti la storia di Petra, un’adolescente rifiutata dalla madre e dal proprio ragazzo. Una storia che racconta il dramma diffuso del bullismo tra i giovani, della solitudine e della sofferenza che non può mai essere esperienza fine a sè stessa, ma sempre l’origine di un cambiamento consapevole.
“La rabbia” ha spiegato Mauri “è uno dei motivi del libro, così come della vita in generale. Il passaggio dallo stato di calma a quello di rabbia è sempre un’esperienza di violenza: a volte, per restare calmi e non reagire contro qualcuno facciamo del male a noi stessi”.
Un’occasione di confronto importante per i nostri studenti: mai come negli ultimi due anni si sono vissute esperienze dirette di cosa significhi la parola ‘solitudine’ e per migliaia di giovani, parliamo di una gabbia, da cui non è sempre facile uscire.
Anche il bullismo è in preoccupante aumento e con il nostro Liceo siamo in prima linea per chiedere alle istituzioni una seria presa in carico del problema: il 61% dei giovani dichiara di essere vittima di bullismo o cyberbullismo (Osservatorio Indifesa 2020). Una piaga di violenza sociale che riguarda tutti – insegnanti, genitori, personale scolastico – e che dovrebbe impegnare tutti nel combatterlo con strumenti efficaci: ascolto, supporto psicologico, dialogo e confronto.